IL NUOVO SISTEMA BONUS – Pimco, interessata recentemente dalla polemica con Bill Gross che ha richiesto 200 milioni di dollari di risarcimento (qui la notizia), starebbe rivedendo il sistema di retribuzione dei bonus per i dirigenti. Lo rivela il Financial Times, spiegando che sono in corso discussioni su un nuovo piano di incentivazioni a lungo termine per i gestori più “anziani”. Insomma, in nome di una maggiore trasparenza, non ci saranno più “diritti acquisiti”. “Tutti saranno pagati in base a quello che offriamo al cliente”, ha illustrato il cio Dan Ivascyn, “misurata in base alla performance corretta per il rischio a lungo termine e ai servizi per il cliente. Indipendentemente dall’area prodotto o business alla quale si lavora”.
LE TEMPISTICHE – Sebbene, spiega ancora il Ft, la nuova struttura retributiva sia ancora in una fase embrionale, potrebbero già essere adottato il prossimo anno. L’obiettivo è incoraggiare una nuova generazione di gestori e premiare le performance degli investimenti e non semplicemente i “gestori senior”. La dimensione dei bonus per i manager director – risultato di un accordo tra Pimco e la casa madre tedesca, Allianz – ha raggiunto il picco nel 2013 attestandosi a circa 1,3 miliardi di dollari. Da allora le attività della società di gestione sono calate di circa 500 miliardi di dollari a 1,47 trilioni di dollari alla fine del mese scorso.