IL RUOLO DEI SOCIAL – Le piattaforme di social media hanno assunto un rilievo quando si tratta di investire negli ultimi anni, soprattutto perché le fonti di informazione tradizionali, come giornali e agenzie di stampa, non sempre arrivano prima con la notizia. Secondo uno studio del 2015 di Selerity, una piattaforma di dati finanziari, il 28% di notizie su fusioni e acquisizioni passano prima dal sito di microblogging. E come si sa, avere l’informazione prima degli altri può essere determinante per raggiungere una buona performance in Borsa.
LE SOCIETA’ SI MUOVONO – Proprio per questo, spiega l’inserto settimanale del Financial Times, FTfm, BlacRoch ha assunto Bill MacCartney, un ex scienziato di Google. La casa di gestione americana ha anche annunciato di essere in trattative proprio con Big G per una joint venture volta a utilizzare l’intelligenza artificiale per migliorare le decisioni d’investimento. Secondo Simon Weinberger, che fa parte del team azionario di BlackRock dice che la società sta usando i social media per scoprire le view di broker del mercato in precedenza non disponibili, con l’obiettivo di generare risultati migliori per la clientela.
ALCUNE CRITICHE – Anche il fondo olandese NN Investment Partners ha incorporato nel suo processo decisionale alcune metriche per capire il sentiment sui social due anni fa, per avere un vantaggio competitivo rispetto ai suoi coetanei. Eppure non tutte gli asset manager sono convinti che siano utili i social media nelle decisioni d’investimento. Secondo un portavoce di Allianz Global Investors sentito da FTfm, l’attenzione del sentiment di breve termine non si adatta con le prospettive di lungo periodo usate dalla società tedesca.