Top Advisor, ecco i fondi più gettonati dai concorrenti

Quali fondi entrano più di frequente nei portafogli dei concorrenti di Top Advisor, la gara lanciata da Pictet Asset Management in collaborazione con Fida? Bluerating.com ne ha discusso con Daniele Cammilli, head of marketing and client servicing di Pictet Asset Management in Italia.

Quali sono le caratteristiche dei fondi più gettonati dai concorrenti?
Guardando ai primi fondi in classifica, notiamo che il primo è Pictet-Multi Asset Global Opportunities R EUR, che è un fondo bilanciato flessibile prudente, uno dei cavalli di battaglia della nostra casa, gestito dal team Italia. Le caratteristiche di questo fondo indicano che i concorrenti preferiscono soluzioni con delega tattica al gestore, in un momento in cui il mercato ha mostrato decisi segni di volatilità. Considerato che i rendimenti obbligazionari sono schiacciati verso il basso dalle politiche monetarie in Europa, per cercare rendimenti sul fronte obbligazionario si cerca di delegare le scelte al gestore, anche attraverso la ricerca di asset class più difficili. Gli altri fondi nella top five sono azionari: questo conferma la tendenza dei privati a scegliere le asset class più rischiose, con una netta preferenza per l’azionario europeo come fonte di opportunità.

Cosa cerca il concorrente nei fondi che sceglie di inserire in portafoglio?
Da un lato i concorrenti puntano alla conservazione del capitale, attraverso scelte prudenti e difensive come quella di Multi Asset Global Opportunities R EUR, e d’altra parte cercano opportunità di rimbalzo, soprattutto in Europa.

Quali sono le principali differenze tra le scelte operate in questa edizione e quelle dell’edizione precedente?
A mio parere le differenze più evidenti sono due: la prima è la totale assenza nella top-five di fondi obbligazionari, che invece lo scorso anno erano presenti. L’altra differenza è una netta preferenza per l’azionario europeo, mentre lo scorso anno erano più gettonati i fondi tematici, come ad esempio Biotech.

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