Etica sgr: Bpm lima le sue quote

SOPRA IL 51% – Piccolo rimescolamento di carte nell’azionariato di Etica sgr. La Banca Popolare di Milano (Bpm) ha venduto una parte delle sue quote a Banca Popolare Etica che ha acquisito la maggioranza, passando dal 46,47% al 51,47% delle azioni. L’operazione è stata concordata con tutti i soci e Bpm continua comunque a essere il secondo socio di Etica sgr, con il 19,44% del capitale sociale. Restano invariate invece le quote degli altri azionisti: Bper Banca (10%), Banca Popolare di Sondrio (9,87%), Cassa Centrale Banca (9,22%).

NOMINA NEL CDA – “Abbiamo deciso di salire al 51% di Etica Sgr per sancire anche in termini azionari la leadership del progetto di Etica sgr, che molto deve agli altri soci ma nasce, si caratterizza e si svilupperà per l’azione guida del Gruppo Banca Popolare Etica”, ha detto il direttore generale di Banca Etica, Alessandro Messina. Il consiglio di amministrazione (cda) di Etica Sgr ha inoltre nominato Luca Mattiazzi consigliere delegato della società. Entrato nel cda della sgr nell’aprile 2015, Mattiazzi è già stato direttore di Etica sgr dal 2002 al 2006, guidando la società durante la fase di start-up e di consolidamento. Mattiazzi è socio fondatore di Banca Etica, dove lavora dal 2006 dopo aver maturato esperienze nel settore finanziario in Italia e all’estero.

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