LA CACCIA AI RENDIMENTI – “Non ci aspettiamo un rischio di recessione per il 2017, ma l’incertezza politica, tra cui le imminenti elezioni Usa e lo scenario post-Brexit, influenzerà i mercati finanziari rendendoli volatili. Inoltre, la politica monetaria rimarrà accomodante anche nei prossimi mesi”. Lo ha spiegato Neil Dwane, global strategist di Allianz Global Investors, in occasione dell’Investment Forum che ha organizzato l’asset manager nei giorni scorsi a Francoforte. Cosa fare quindi davanti a questo scenario? Secondo Dwane, considerando le prospettive di tassi di crescita bassi e interessi ai minimi storici, “la caccia ai rendimenti è diventata globale e gli investitori dovranno assumere maggiore rischio per avere ritorni significativi”.
ASSET ALLOCATION – “Una politica monetaria divergente rimarrà il tema dominante per gli investitori nel reddito fisso”, ha commentato invece Mauro Vittorangeli, cio conviction fixed income della società. “La Fed sta cercando di alzare i tassi di interesse, mentre la Bce e BoJ rimangono molto accomodanti e questo creerà la volatilità sui mercati”. Tra le migliori opportunità in questa asset class, ha concluso Vittorangeli, nel segmento corporate e nell’high yield europeo e oltreoceano. Per quanto riguarda l’azionario rimane la preferenza per quello europeo anche nei prossimi mesi. Buon momento anche per gli emergenti, soprattutto Cina, Indonesia e India, che stanno mettendo in campo importanti riforme strutturali. Tra i settori che più interessano alla casa di gestione tedesca l’healthcare in Corea e in Cina, che vanta una maggiore espansione nel mercato americano, e il settore delle telecomunicazioni in Indonesia e Cina.