LA BOE ATTENDE – “Secondo i nostri dati l’inflazione nel Regno Unito ha raggiunto l’1,8% su base annua dopo il crollo della sterlina conseguente alla Brexit”,commenta Michael Metcalfe, responsabile Global Macro Strategy di State Street Global Markets, all’indomani della decisione della Bank of England che ha mantenuto i tassi di interesse allo 0,25%. “Se da un lato i verbali della riunione dimostrano che la Bank of England intende aspettare ancora per vedere se sarà necessario un ulteriore allentamento, nel caso in cui la recessione attesa non si dovesse verificare, la politica monetaria potrebbe richiedere un deciso cambiamento per prevenire la crescita dell’inflazione”.