Fondi, Fitch lancia l’allarme liquidità

Il rischio liquidità per i fondi comuni d’investimento in Europa è a livelli record degli ultimi 10 anni. L’allarme, spiega il Financial Times, arriva dall’agenzia di rating Fitch che sottolineato come la probabilità di un “mismatch” di liquidità – cioè l’impossibilità di vendere le posizioni e soddisfare le richieste degli investitori che rivogliono indietro i soldi- è molto elevata. In particolare, continua l’agenzia, sono a rischio i fondi obbligazionari, gli Ucits che offrono agli investitori l’accesso immediato ai soldi. Cosa che ora non sembra più sostenibile. “I frequenti attacchi di volatilità e i prezzi ballerini delle obbligazioni hanno sollevato la questione per circa il 90% di questo tipo di fondi”.

Nel mese di dicembre, riporta l’FT, la casa d’investimenti americana, Third Avenue, è stato costretto a chiudere il suo fondo obbligazionario ad alto rendimento da 800 milioni di dollari dopo le richieste di rimborso da parte dei clienti. Uno scenario economico caratterizzato da rendimenti ai minimi storici, insomma, ha ulteriormente aggravato la situazione di scarsa liquidità, visto che gli asset manager per cercare rendimenti hanno investito in asset maggiormente rischiosi, e quindi più difficili da vendere. Sebbene per alcuni gestori i timori sono eccessivi, è necessario pianificare politiche di vendita e strumenti di gestione del rischio per monitorare in modo permanente la liquidità dei mercati in cui si è investiti.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!