“L’ITForum è un evento di grande importanza all’interno dell’industria dell’asset management. Abbiamo deciso di partecipare per essere parte integrante e attiva all’interno di questa vetrina, che permette di entrare in contatto con il mondo dei professionisti della consulenza e dei risparmiatori”. Così si esprime Massimo Dalla Vedova (nella foto), director financial institutions di AllianceBernstein, illustrando le ragioni che hanno convinto la società a partecipare a ITForum Milano, in programma giovedì 23 novembre dalle 9.00 alle 18.00 presso il Palazzo delle Stelline, a Milano.
Un contatto fondamentale, quello con il mondo dei consulenti e dei risparmiatori. Giusto?
Certo, ancora di più in questo momento in cui è importante, soprattutto per una casa di gestione come la nostra, implementare un sistema di comunicazione che consenta di accompagnare la clientela passo per passo nella comprensione e assimilazione di questo periodo di transizione verso importanti cambiamenti normativi ed a navigare in uno scenario di mercato complesso.
Cosa ci potete anticipare sui vostri piani per i prossimi mesi?
Ci stiamo preparando all’ultima fase, al rush finale prima dell’effettivo avvio della Mifid 2, attraverso un intenso dialogo con i nostri clienti e distributori. Il tutto per rendere il passaggio alla nuova normativa il più facile e morbido possibile. Per l’inizio del prossimo anno, inoltre, stiamo lavorando alla creazione di soluzioni d’investimento che facciano leva sulle consolidate competenze acquisite negli anni e sull’importante lavoro di studio dei nostri analisti. Nuove soluzioni orientate alla clientela, con la garanzia della qualità del lavoro di AllianceBernstein.
Quali sono le vostre previsioni sul vostro settore di riferimento?
L’industria del risparmio gestito, come già sottolineato, si trova davanti a un periodo di profondo cambiamento dovuto all’entrata in vigore della Mifid 2. La nuova regolamentazione prenderà il via in gennaio, ma per capire quali saranno gli impatti reali nel mercato della distribuzione in Italia, con ogni probabilità, dovremmo aspettare almeno altri sei mesi. Nel complesso, ci attendiamo che l’ottimo trend registrato durante il 2017 vada avanti anche nel 2018. Il prossimo, infatti, dovrebbe rivelarsi un altro anno importante per l’industria dell’asset management e per il settore dei fondi di investimento, atteso proseguire nel suo percorso di crescita. Ad agevolare il rafforzamento del comparto sarà la maggiore trasparenza che proprio la Mifid 2 garantirà al cliente finale, così come la tecnologia, che si troverà a giocare un ruolo fondamentale. L’attività di comunicazione diverrà di fatto più diretta, semplice e comprensibile per l’investitore che dovrebbe essere quindi più portato ad affidare i propri risparmi nelle mani di persone competenti e qualificate che sappiano generare valore e buone performance.