Torna a correre a gennaio il settore del risparmio gestito: secondo la mappa mensile di Assogestioni, l’industria ha registrato nel mese una raccolta di 9,918 miliardi di euro, in forte accelerazione rispetto ai 2,332 miliardi di euro registrati a dicembre 2018.
Per quanto riguarda le singole società, da segnalare la performance del gruppo Generali, che si porta in testa alla classifica della raccolta netta del periodo con 4.609,5 milioni di euro. Segue al secondo posto in classifica il gruppo Amundi con 986 milioni di euro. Sul terzo gradino del podio si posiziona il gruppo Intesa Sanpaolo con 745,2 milioni di euro, trainato da Eurizon Capital con 1.131,3 milioni di euro, mentre Fideuram ha registrato deflussi per 386,1 milioni. Al quarto posto troviamo il gruppo Ubi Banca con una raccolta netta positiva per 501,2 milioni di euro, seguito da Poste Italiane con una raccolta netta nel periodo di 423,1 milioni di euro. In classifica seguono al sesto posto M&G Investments (+416,9 milioni), poi JpMorgan Asset Management (+402,1 milioni), Anima Holding (+370,4 milioni), Arca (+333 milioni) e Invesco (+301,1 milioni).
A registrare i maggiori deflussi nel mese è stato Lyxor, con -378,8 milioni di euro. Seguono il gruppo Banco Bpm con -355,8 milioni e Axa Im (-345 milioni).
Prendendo in esame il patrimonio gestito, il gruppo Generali resta saldamente in testa alla classifica con con 486,551 miliardi di euro. Sul podio in seconda posizione troviamo il gruppo Intesa Sanpaolo con 401,677 miliardi di euro (311 Eurizon Capital e 90,4 Fideuram), e al terzo posto Amundi con 205 miliardi di euro. Seguono Anima Holding (95 miliardi), Poste Italiane (83 miliardi), BlackRock Investment Management (79,8 miliardi), gruppo Ubi Banca (59,6 miliardi), gruppo Mediolanum (49,4 miliardi), Allianz (49,3 miliardi) e gruppo Azimut (42,1).