Guardando le performance della settimana passata si ha la netta sensazione di come il contesto finanziario internazionale sia cambiato con una certa velocità.
La bolla delle commodities sembra essersi definitivamente sgonfiata sotto i duri colpi inflitti delle prospettive di crescita dell’economia mondiale ormai certamente stimate al ribasso e del rafforzarsi della moneta statunitense; dall’altro il settore finanziario e quello real estate stanno ricominciando a respirare dopo mesi e mesi di apnea.
La settimana che va dal 28/8 al 4/9 ha visto primeggiare con un ottimo + 5,74% Mediolanum Challenge Financial Equity e Aviva Morley Global Reit Fund (+3,79%). Entrambi i fondi hanno subito perdite rilevanti nei primi sei mesi che solo in piccola parte sono state recuperate in questa settimana.
Un discorso diametralmente opposto è da farsi sui peggiori fondi della settimana. L’ondata irrazionale di acquisti che aveva fatto raggiungere alle materie prime prezzi altissimi, nonostante i continui tagli alle stime di crescita dell’economia mondiale, si è esaurita nel giro di poche settimane.
A soffrire in particolar modo di questa situazione sono quei fondi che hanno come sottostante l’oro e il comparto energy.
Nello specifico Sgam Fund Equities Gold Mines ( -14,7%) e Sgam Fund Equities Global Resource (-13,1%) nel giro di tre mesi hanno perso quasi il 40% del loro valore.
Valuta | fondo | percentuale |
EURO | MEDIOLANUM CHALLENGE FINANCIAL EQUITY | 5,74% |
EURO | AVIVA MORLEY GLOBAL REIT FUND | 3,80% |
EURO | MEDIOLANUM CHALLENGE CONSUMER & MEDIA EQUITY | 3,75% |
EURO | PIONEER FUNDS – U.S. REITS SECURITIES | 3,40% |
USD | INVESCO GLOBAL LEISURE FUND | 3,10% |