I mercati obbligazionari asiatici hanno registrato un periodo di crescita senza precedenti.
Dietro a questi numeri ci sono – secondo Rajeev De Mello (nella foto), portfolio manager di Western Asset Management (società affiliata di Legg Mason), e gestore del fondo Western Asset Asian Opportunities Fund, intervistato da Bluerating.com – il continuo miglioramento dei fondamentali economici, il finanziamento di importanti progetti strutturali e una buona gestione da parte dei governi delle finanze statali.
Secondo il gestore è tempo di guardare con più attenzione le obbligazioni asiatiche in valuta locale perché il boom che ha vissuto questa zona del mondo non è stata riflessa del tutto nelle sue dimensioni reali, “poiché i principali indici non hanno saputo registrare il ritmo di cambiamento di questo mercato”.
E tra le ragioni di un simile situazione c’è il fatto che “i mercati obbligazionari asiatici sono stati poco accessibili senza la mediazione di un investitore specializzato, a causa delle licenze e dei controlli di capitale”. De Mello consiglia quindi agli investitori di rivolgersi a gestori specializzati sull’Asia, per realizzare una migliore diversificazione dei propri investimenti.
E per quanto riguardo la possibilità di investimento future, De Mello, ritiene che il suo fondo continuerà a sfruttare il sostanziale trend al rialzo degli obbligazionari asiatici, grazie all’apprezzamento delle valute locali nei confronti del dollaro in particolare, yuan cinese, e alla buona qualità dell’economia coreano, investendo in bond koreani”.