Risparmio gestito – anno nero per i fondi UK

Secondo i dati diffusi dall’IMA, l’Assogestioni britannica, nell’ultimo anno il patrimonio dei fondi comuni britannici è calato del 30%: un dato disastroso che si paragona con il -20% degli Stati Uniti e il -32% dell’industria italiana.

In dettaglio ad ottobre sono usciti dai fondi comuni  domiciliati in UK oltre 500 milioni di sterline, di cui 373 milioni solo dai fondi azionari. Secondo l’IMA il 2008 è il peggior anno dell’industria negli ultimi 10 anni, ovvero da quando l’associaizone ha cominciato a monitorare l’andamento della raccolta.

Ad oggi, in un anno, sono stati prelevati 2,5 miliardi di sterline dai fondi comuni inglesi contro una raccolta positiva di 3,9 miliardi del 2007, il secondo peggior anno della storia di IMA: “I riscatti di ottobre significano che negli ultimi tre mesi su quattro, gli investitori retail sono stati venditori netti di fondi, i riscatti di ottobre comunque rimangono relativamente contenuti se paragonati al patrimono gestito totale. Nei primi dieci mesi del 2008, gli investitori retail hanno investito 1,3 miliardi di sterline nei prodotti del risparmio gestito e non ci sono segnali di vendite su larga scala” ha commentato Richard Saunders, Chief Executive dell’IMA.

(A fianco l’andamento del patrimonio dei fondi domiciliati nel Regno Unito più quelli domiciliati all’estero ma con passaporto britannico. Fonte: IMA)

Il comparto più popolare lo scorso ottobre è stato UK All Companies (categoria che investe almeno l’80% del portafoglio in titoli azionari) che ha generato il 18% della raccolta lorda. Il settore meno popolare, invece, è stato il UK Equity Income (comparto che punta a scegliere quei titoli che offrono dividendi interessati più che un’elevata crescita del valore di Borsa): nell’ultimo mese il comparto ha registrato riscatti per 563 milioni di sterline, soldi in gran parte riscattati dagli istituzionali.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!