Il fondo CAAM Protezione Dinamica 1, gestito da Riccardo Ceretti, da inizio anno al 16 dicembre ha registrato una performance positiva pari a +0,30%.
Può indicarci le sue caratteristiche di gestione?
La politica di investimento del fondo interessa un orizzonte quadriennale. L’obiettivo primario è la conservazione del massimo valore della quota rilevata allo scadere di ogni anno. La gestione adotta un approccio quantitativo che consente di modificare l’esposizione al rischio azionario e obbligazionario in risposta all’andamento dei mercati internazionali. Tale approccio massimizza la probabilità di conseguire l’obiettivo primario, garantendo nel contempo una moderata crescita del capitale.
Quali previsioni è in grado di fare sull’andamento futuro del settore in cui investe il suo fondo?
In una fase che si preannuncia problematica per l’economia mondiale, l’ipotesi centrale prevede mercati azionari in calo e mercati obbligazionari ben supportati. Tuttavia, i ripetuti e massivi interventi effettuati dalle autorità monetarie e governative internazionali a supporto dell’economia potrebbero dimostrarsi efficaci già nel breve periodo: una ripresa del ciclo economico e dei mercati azionari internazionali nel 2009 non può quindi essere esclusa.
Se un promotore volesse inserire il suo fondo nel portafoglio di un cliente, quali caratteristiche dovrebbe considerare?
Il fondo si contraddistingue per il “motore” quantitativo-dinamico e per il grado di rischio medio-basso. Tali caratteristiche lo rendono adatto per quegli investitori che, pur privilegiando un approccio conservativo, desiderano non rinunciare alla possibilità di beneficiare di eventuali spunti positivi dei mercati azionari e obbligazionari internazionali.
Si segnala che dal 23 gennaio 2009, CAAM Protezione Dinamica 1 verrà incorporato nel fondo CAAM Obbligazionario Euro gestito da Credit Agricole Asset Management SGR.
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