Sarà la domanda che dominerà il mercato immobiliare del 2009, soprattutto in segmenti come quello degli uffici indicato come quello più remunerativo. A confermarlo è una ricerca condotta da DTZ, in particolare la divisione olandese della società di consulenza, che getta luce sul mercato immobiliare commerciale e in quello degli uffici.
Dalla ricerca emerge che la domanda di spazi ad uso ufficio sta diminuendo il che probabilmente inciderà sul livello dello sfitto che inevitabilmente si alzerà, specialmente nel segmento non prime rate. «Tuttavia, l’impatto sullo sfitto sarà moderato poiché molti nuovi sviluppi verranno sospesi» ha affermato Bart Vink, direttore del dipartimento Ricerca di DTZ Zadelhoff (divisione olandese). Nella precedente versione della ricerca le previsioni avevano affermato che il mercato degli uffici avrebbe registrato un livello di assorbimento annuo di circa 1.5 milioni di mq. Previsione che poi ha trovato riscontro nella realtà. Oggi invece almeno per quanto riguarda l’Olanda presenta una disponibilità di circa 6 milioni di mq, una disponibilità che si riflette immediatamente in un aumento delle superfici, così come conferma Vink: «Ciò nonostante si prevede che l’offerta diventerà più bilanciata dopo la diminuzione dei nuovi sviluppi nel 2009».
E nel 2009? L’impatto della crisi del credito, che si è manifestata anche nei Paesi Bassi, ha avuto livelli ridotti, sicuramente nel 2009 l’impatto si farà sentire molto di più. «Nelle varie regioni si possono notare differenze sostanziali e quindi la conoscenza dei mercati locali è di considerevole aiuto» conclude Vink.
Per quanto riguarda il mercato commerciale DTZ prevede che ci sarà ancora una forte domanda di nuovi spazi e che il livello di assorbimento sarà molto alto.