Madoff, coinvolto il fondo pensione DB Italia

La ragnatela Madoff è arrivata anche in Italia, in particolare nel tasche dei dipendenti e pensionati del gruppo Deutsche Bank che hanno aderito al fondo pensione complementare a loro riservato.

Il fondo pensione DB alla fine del 2007 contava 3.992 partecipanti e 749 pensionati secondo i dati forniti dallo stesso fondo, e leggendo la situazione dei conti alla fine del 2007, si  nota la presenza di diversi fondi hedge e fondi di fondi hedge.

(A destra la sede di Deutsche Bank Italia a Milano)

Tra questi investimenti compiano quattro fondi legati a un feeder funds della scuderia di Fairfield Greenwich. Di questi quattro fondi, un solo fondo (il Fairfield Sigma) è molto probabilmente uno dei fondi che utilizzava la ormai arcinota stategia Split Strike o Collar, ora ridenominata Strategia Madoff.

Un prima ricostruzione di come tali fondi siano entrati nel portafoglio di DB viene fatta da Il Sole 24 Ore, che spiega come tra il 2005 e il settembre 2006, tre milioni di euro (suddivisi in tre tranche) sono stati investiti nel fondo Fairfield Sigma.

In verità c’è da poco d stupirsi della presenza di questi fondi. I prodotti Fairfield infatti erano fondi molto conosciuti e famosi per la loro bassa correlazione con i mercati azionari: un approccio market neutral che ben si inserisce nella gestione di un portafoglio istituzionale come quello del fondo pensione.

Secondo, la quota del portafoglio verso il fondo Sigma è marginale (3,4 milioni su oltre 250 milioni di patrimonio) e quindi l’incidenza della eventuale frode è molto limitata. Inoltre, elemento da non trascurare, questi prodotti hanno sempre generato rendimenti più che soddisfacenti o comunque superiori al mercato.

Certo oggi sappiamo che le performance sono fasulle ma al tempo (2005) Fairfield era un feeder funds come tanti altri. Ultimo aspetto il fondo pensione di DB ha generato una performance negativa dell1,6% che di questi tempi è un vero lusso, con o senza Madoff.

CREATO UN FONDO AD HOC PER I TITOLI ILLIQUIDI

Al 31 dicembre 2007, la fotografia del portafoglio nella sezione gestione attivi del Fondo Pensione DB riportava la presenza di 4 prodotti hedge sotto il capello Fairfield: tra questi Fairfield Sigma, Fairfield NGA USD; Fairfield Ranaissance USD e Fairfield  Irongate USD. Complessivamente la valorizzazione di questi fondi quattro fondi era di circa 10 milioni di euro.

Il Cda del fondo pensione, durante l’ultima riunione, ha deciso di portare a svalutazione la quota in Sigma del 50% lasciando aperte le possibilità per ulteriori tagli. In aggiunta ha disposto che tutti gli asset illiquidi presenti nel portafoglio del fondo, vengano trasferiti  in un fondo costituito ad hoc. Insieme al fondo Sigma, sono stati fatti confluire nel fondo creato appositamente anche un fondo di fondi hedge di Morgan Stanley (del controvalore di 12,6 milioni di euro) e il fondo di private equity Advanced Capital (circa 1 milione di euro).

Una tecnica utilizzata da molti altri gestori quella utilizzata da DB, che in questo momento di scarsa liquidità dei mercati, preferiscono separare gli attivi liquidi da quelli che invece richiederanno più tempo per essere smobilizzati.
 

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