BBVA, chiude il capitolo alternativo

Dopo la decisione della scorsa settimana di chiudere la joint venture Altitude investments, BBVA mette una parola fine agli investimenti in hedge fund e annuncia la chiusura di altre due società

Si tratta di Proxima Alfa Investments e Altitude. La prima è una sussidiaria controllata al 100% da BBVA, mentre Altitude è una società di gestione di fondi hedge.

Altitude Investments era stata creata nel 2005 come joint venture tra BBVA (51%) e New Finance Capital (società appartenente al gruppo Schroders Group) e al debutto disponeva di circa 350 milioni di capitale in fondi di fondi hedge. 
 
La società presieduta da Francisco González (nella foto)  ha quindi deciso di uscire gradualmente da questo settore, che negli ultimi 18 mesi ha segnato una profonda battuta d’arresto sia in termini di peformance che di raccolta. La banca ha quindi deciso di liquidare le posizioni  in modo graduale specificando comunque come gli investimenti: “hanno mantenuto rendimenti positivi e dispongono della liquidità sufficiente per far fronte alle richieste degli investitori in modo composto”. BBVA inoltre specifica che i circa 2.000 clienti dei 24 fondi offerti dalla banca spagnola,  sono rappresentati principalmente da investitori istituzionali.

Nel caso di Altitude, i fondi in gestione ammontano a 125 milioni di dollari; Proxima invece ha visto il patrimonio gestito scendere a 930 milioni di dollari, suddivisi tra differenti strategie.

La decisione di uscire dal settore alternativo colpirà circa 100 addetti oggi impegnati direttamente e indirettamente in questo business.

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