Secondo l’ultima pubblicazione presentata da IFSL di Londra, i numeri dell’industria hedge hanno subito una pesante battuta d’arresto nel 2008 e il declino sembra proseguire anche nel 2009.
Le masse gestite globalmente dai fondi sono scese del 30% nel 2008: il calo record è dovuto ad una serie di fattori diversi combinati tra loro ed esacerbati dalla pessima pubblicità che lo scandalo Madoff e la stampa in genere offrono degli hedge hanno decimato molti fondi.
Oggi il patrimonio si attesta a 1,5 trilioni di dollari contro il record di 2,2 trilioni toccato nell 2007.
Per il 2009 si stima che il patrimonio gestito possa scendere ulteriormente del 20 percento.
A pesare sulla raccolta le performance insoddisfacenti del 2008, i riscatti a catena e le liquidazioni forzose di molti fondi.
Come è possibile osservare dal grafico a barre a destra, la brusca frenata del patrimonio globale è frutto di una combinazione quasi perfetta di performance negative e riscatti.
Su base geografica però i riscatti hanno rappresentato la principale causa di contrazione del patrimonio in Europa e Paesi Emergenti, mentre in Usa e Giappone le perdite sono arrivate soprattutto dalla performance che hanno contribuito per larga parte alla contrazione del gestito. L’Asia ha esperito il più alto livello di riscatti.