Hedge, arrivano i turchi

La Garanti Bankasi, seconda banca turca, ha in programma il lancio di un fondo hedge con un capitale iniziale di 500 milioni di lire turche (circa 306 milioni di dollari).

La maggior parte degli asset disponibili sarà impiegato in Turchia, con mandato di investire in tutte le asset class disponibili, incluse azioni, obbligazioni, future e derivati sul credito. Il leverage consentito alla Garanti Portfolio Management  sarà di tre volte il capitale. La società di gestione, controllata al 100% da Garanti Bank, dispone di un patrimonio gestito di 3 miliardi di dollari.

Ancora problemi per UBS. La divisione di asset management ha informato i propri clienti che uno dei propri fondi di fondi hedge è rimasto coinvolto nel crac di Weavering Capital, avvenuto lo scorso mese.

In una lettera ai propri clienti, UBS informa che l’Alternative Portfolio ha due milioni di franchi (circa 1.7 milioni di dollari) investiti nel fondo bandiera di Weavering, il fondo Macro Fixed Income Fund. L’esposizione è pari allo 0,9% del portafoglio di tutto il fondo. La banca elvetica ha già detto che un recupero parziale dei soldi è da escludere.

Il fondo hedge Weavering è collassato lo scorso mese dopo che la società non è riuscita a soddisfare richieste di riscatto per 133 milioni di dollari. La società con sede a Londra, ha chiuso il fondo bandiera dopo aver scoperto che 637 milioni di dollari su un portafoglio di 639  milioni era concentrato su una singola operazione in derivati che aveva come controparte una società offshore controllata dal fondatore del fondo e Ceo Magnus Peterson (nella foto).

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!