Parola d’ordine: dimenticare Madoff

di Matteo Chiamenti

Finiamola con i soliti qualunquismi, c’è hedge e hedge: un mercato eterogeneo che, anche in un periodo così complesso, ha saputo raccontare anche diverse storie di successo, come ci racconta Fabrice Cuchet, responsabile della gestione alternativa di Dexia Asset Management: «Il vero problema per l’industria degli hedge, che poi ha portato alla degenerazione delle performance di mercato che ben conosciamo, è stata la liquidità; alle prime avvisaglie macro preoccupanti, gli investitori hanno effettuato una sequenza consistente di riscatti, cosa che ha messo i gestori dei fondi alternativi in grossa difficoltà, dato che un patrimonio stabile e sostanzioso e una conditio sine qua non per una gestione attiva efficiente. Malgrado ciò, si è riusciti comunque a ottenere risultati che io reputo soddisfacenti; in particolare se andiamo a considerare le All Weather Strategies, queste sono addirittura state capaci di incrementare i capitali nel 2008, non solo limitandosi alla protezione degli investimenti. Detto ciò, è comunque innegabile che all’industria degli hedge serva ancora qualcosa per riacquistare la fiducia della clientela; riteniamo che la maniera migliore di ottenerla sia aprirsi a una maggiore trasparenza, focalizzandosi sulla semplicità dei prodotti ed eliminando le inefficienze di alcune strategie. Partendo da questo punto di visto, noi di Dexia AM abbiamo da sempre puntato ad elevati standard di liquidità e di trasparenza, riuscendo al tempo stesso a garantire ottimi livelli di alpha».

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