Single è bello

…sembra ormai diventato un atto che, inevitabile in quel momento, adesso non ha più significato se non quello di un brutto momento da raccontare ai novellini con il sorriso di chi se l’è vista brutta, ma che l’ha passata liscia ancora una volta.
Chi non se la sta passando liscia sono i milioni di disoccupati che stanno pagando sulla propria pelle le conseguenze di questa crisi dalle dimensioni globali. Meno occupati, meno consumi, ripresa incerta, i passaggi logici sono semplici da comprendere, ma danno vita a una situazione complessa per chi sta cercando di pensare a una strategia di uscita convincente dalla recessione. Le previsioni per il 2010 vedono un mondo sempre più trainato dalla locomotiva Cina con il Pil in crescita a doppia cifra (+10%), seguita dagli Stati Uniti con il 2% e dall’Europa con l’1%. Le previsioni dunque si mantengono prudenti perché probabilmente né Fmi né Bce riescono ad avere una visione chiara di ciò che può accadere nell’immediato futuro. Da un lato, non mancano i segnali di ripresa dal punto di vista economico, dall’altro però non mancano situazioni potenzialmente pericolose. I consumi, infatti, oltre ad essere minacciati dalla diminuita capacità di spesa da parte di coloro che hanno perso il lavoro possono subire le conseguenze negative delle dinamiche inflazionistiche derivanti dalla grossa quantità di liquidità iniettata dalle banche mondiali. Per ora la politica monetaria sta ancora evitando la corsa dei prezzi, ma non sono pochi a scommettere su un rialzo dei tassi di interesse entro l’anno.

Trovi tutti gli approfondimenti
sul mondo della consulenza
su Advisor.
Tutti i mesi in edicola.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!

Tag: