Il tributarista, già nelle file della Guardia di Finanza, dal 1989 è socio dello studio professionale milanese che oggi porta il nome di Vitali, Romagnoli e Piccardi & Associati ma che è stato fondato anche dal ministro dell’Economia e delle Finanze Giulio Tremonti, che lo ha lasciato per l’incarico governativo. Coppola è ricorso a Romagnoli per definire quella che risulta essere la più grande transazione mai realizzata in Italia con l’Agenzia delle Entrate e che porta l’immobiliarista a versare nelle casse del Fisco 198,04 milioni, di cui 60,66 milioni sono stati già pagati mentre la parte restante verrà corrisposta mediante dismissioni di asset e un piano di ristrutturazione aziendale tenuto conto che Coppola, la cui holding italiana principale Tikal è in liquidazione, è rientrato in possesso dell’area immobiliare milanese di Porta Vittoria a seguito della sua uscita dal capitale dell’Ipi, rilevata con un’Opa dalla famiglia torinese Segre.
A Romagnoli e allo studio fondato da Tremonti si è rivolto anche lo scalatore (respinto) di Rcs: Ricucci, in particolare, sta cercando di negoziare una transazione con il gruppo bancario tedesco Eurohypo cui la sua holding Magiste deve ancora 200 milioni. Per l’ex furbetto la scelta del superconsulente è anche una sorta di “ritorno a casa”: infatti quando nel luglio 2006 il gruppo Ricucci iniziò ad andare a gambe all’aria, e si ritrovò a dover sanare le imposte evase, la prima porta a cui bussò è quella di Vitali, Romagnoli & Piccardi. E così, a trattare con l’Agenzia delle Entrate un accordo per decine di milioni si è ritrovato Giuliano Foglia, un partner entrato nel sempre più influente studio sette anni fa.
Romagnoli, molto legato anche al consigliere politico di Tremonti, il potente Marco Milanese (anch’egli ex Guardia di Finanza), fra i suoi attuali incarichi professionali è consigliere d’amministrazione di Immobiliare Via Crocefisso, la società controllata direttamente dal ministro e che possiede l’immobile dove è allocato lo studio professionale.
L’altro partner “pesante” dello studio è Enrico Vitali che oltre ad essere consigliere d’amministrazione della Cementir Holding di Francesco Gaetano Caltagirone, è stato da poco scelto dalla influente banca d’affari americana Goldman Sachs come advisor per l’Italia.
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