PIONEER ALTERNATIVE
Secondo Luca Bertacchi, direttore commerciale di Pioneer Alternative Investments Italia, la forza della sua società è rappresentata dalla competenza dei suoi gestori che sono riusciti a contenere la volatilità dei fondi a tutto vantaggio di rendimenti che si sono rivelati a doppia cifra.
Qual è ad oggi la vostra offerta?
La nostra offerta comprende sia fondi di fondi a più strategie, sia fondi a singola strategia. I fondi di fondi sono principalmente di due tipi, quelli a bassa volatilità, di cui l’ultimo nato è il Pioneer Master, e quelli ad alta volatilità, di cui Pioneer Star è il flagship. Si tratta di fondi altamente diversificati con un numero di gestori sottostanti che varia tra i 25 e i 35. Per tradizione noi abbiamo sempre avuto una predilezione per le strategie di credito, strategie che negli ultimi anni hanno subito molte evoluzioni. Dopo la crisi del 2008 abbiamo ridotto molto l’esposizione ai long short/equity e abbiamo cercato di contenere al massimo la volatilità. Questo ci ha permesso di avere buoni risultati. Tutti i nostri fondi dal gennaio 2009 hanno segnato rendimenti a due cifre con una volatilità intorno al 3% se non inferiore. Sempre sul fronte fondi di fondi abbiamo appena lanciato due strumenti che staccano la cedola annualmente, quando il fondo genera profitti.
Cosa vi aspettate per i prossimi anni?
Crediamo che ci sia ancora spazio per espandere la nostra offerta nel settore degli investimenti alternativi. In tempi di crisi, questo genere di prodotti se la cava bene. Crediamo che sia una nicchia di interesse.
Trovi tutti gli approfondimenti
sul mondo della consulenza
su Advisor.
Tutti i mesi in edicola.