Il mercato immobiliare tiene solo nelle grandi città

La crisi nel settore immobiliare si sente meno nelle grandi città. Secondo quanto comunica l’Agenzia del Territorio nel 2011 le transazioni immobiliari hanno registrato un aumento tendenziale dello 0,4% nel quarto trimestre 2011 e un calo dell’1,9% nell’intero anno. Il mercato residenziale segna rispettivamente +0,6% e -2,2 per cento, mentre le compravendite di abitazioni acquistate con l’ausilio di un mutuo ipotecario sono diminuite del 4,5%. Ma nelle città principali il mercato residenziale ha ben tenuto: le grandi 8 metropoli segnano +8% nel trimestre e +2,4% nel 2011 per le compravendite. In particolare: Roma +11,7% nel trimestre e +1,4% nel 2011; Torino +15,6% e +6,9%; Firenze +10% e +6%; Milano +1,7% e +1,8%. L’agenzia ha inoltre specificato come il valore medio delle case sia rimasto stazionario l’anno scorso, con un calo minimo dello 0,03%; i prezzi risultano fermi dal 2007 con una quotazione media di circa 1.500 euro al metro quadrato.

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