Il mito di Milano come città del lusso a prezzi improponibili viene ridimensionato dalle ultime analisi della Camera di Commercio meneghina. Dallo studio emerge che il capoluogo lombardo è al 20° posto nella classifica delle città europee più care per quanto riguarda le locazioni di pregio, superata anche da Roma che si colloca al 17°.
“Per la clientela business internazionale Milano è una città dai prezzi decisamente abbordabili” spiega Guido Edoardo Alliata, titolare di RentClass, società leader nel settore degli affitti a breve e medio termine che gestisce un pacchetto di una sessantina di immobili di alto livello nel capoluogo lombardo. “I prezzi milanesi non sono nemmeno paragonabili a quelli di Londra, Parigi o Zurigo, le prime tre classificate per la Camera di Commercio”.
Ma che cosa attrae la clientela straniera a Milano? In primis i poli universitari d’eccellenza, come la Bocconi per l’economia e lo IED per il design, che “attirano studenti da tutto il mondo e in particolare dalla Russia, dall’India e dalla Cina, dove strutture del genere non esistono e allora Milano batte la concorrenza anche per i prezzi” continua Alliata. “Molto si sta muovendo anche in vista di Expo 2015, con diverse compagnie che iniziano a inviare qui i loro manager in vista dei progetti che interesseranno la grande esposizione universale”. Puntare su questa clientela particolare, orientata a rimanere a Milano per periodi medio-brevi, può essere la carta vincente per collocare il proprio immobile su un mercato degli affitti che altrimenti stagnante.