Man Group è appetibile per i grandi gestori di fondi hedge?

Se volete cercare di ottenere dai vostri investimenti performance simili a quelle tipiche di strumenti ad alto rischio come i fondi hedge forse vi converrebbe tener d’occhio il titolo Man Group. Lo sottolinea l’agenzia Bloomberg notando come il titolo sia arrivato nei giorni scorsi a valere appena 0,65 volte il proprio patrimonio netto tangibile (attualmente il rapporto oscilla poco sotto le 0,67 volte), tanto da rendere il maggiore gestore di fondi hedge quotato al mondo una preda appetibile per un eventuale take over.

Chi potrebbe provare a conquistare il gruppo britannico? I nomi più scontati sembrano essere quelli degli americani BlackRock o Franklin Resources, che potrebbero così rafforzarsi a livello mondiale (visto che il 40% degli asset di Man Group appare investito fuori dall’Europa e dagli Stati Uniti) ed in particolare in Asia.  Non è peraltro detto che Man Group, che attualmente gestisce oltre 58 miliardi di dollari di patrimonio attraverso le sue tre divisioni, sia disponibile a recitare il ruolo di preda.

Certo la crisi del debito sovrano europeo e il peggioramento delle condizioni di trading sembrano aver inciso non poco sulle performance del gruppo e potrebbero anche in futuro rendere difficile ottenere dei ritorni soddisfacenti per gli investitori che hanno puntato su fondi di Man Group come Ahl (la cui gestione poggia su un algoritmo matematico che suggerisce su quali future puntare, al rialzo o al ribasso, su settori che vanno dall’azionario alle materie prime), obbligando la società a rimodulare le commissioni di performance (più elevate di quelle di altri fondi hedge più “tradizionali”) o a rassegnarsi all’idea di essere rilevata da qualche gruppo concorrente con le spalle più robuste.

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