TREND CONFERMATO – Ammonta a circa 120 milioni di euro l’investimento che acquirenti stranieri sono disposti a compiere in operazioni immobiliari nel primo semestre del 2012 a Portofino, confermando il trend che vede gli immobili di pregio italiani al centro degli interessi di compratori stranieri. A dirlo uno studio di Wiish, holding di investimento che dal 1997 opera nella pianificazione e nello sviluppo di iniziative di valore, dallo sviluppo di immobili di pregio, a quello di resort e servizi di ospitalità. “Tra gli immobili più richiesti dagli acquirenti stranieri più facoltosi”, ha commentato Martino de Rosa, presidente e amministratore delegato del gruppo, che attraverso la controllata Iin – IN Italian International Network – presidia il settore immobiliare, “al primo posto sicuramente le ville con vista mare ed annesso posto auto, non troppo distanti dal centro abitato”.
L’IDENTIKIT DELLO STRANIERO – Ma qual è il profilo degli stranieri che puntano sul real estate made in Italy? Wiish spiega che “si può trovare la coppia di norvegesi, residenti a Singapore, a caccia di luce e privacy a Santa Margherita Ligure o il manager russo che vuole trasferirsi in pianta stabile in provincia di La Spezia e desidera un grande giardino per proteggere la propria privacy; l’imprenditore kazaco disposto a pagare fino a 30 milioni di euro per una villa con acceso diretto al mare a Paraggi o l’imprenditore russo che, con un budget di circa 18 milioni di euro, cerca una villa attorno a Portofino. C’è poi l’amministratore delegato di un’importante società britannica disposto a spendere 20 milioni di euro per un immobile di 350 metri quadri e lo scrittore inglese che vuole abitare in Italia e cerca una villa vista mare, con piscina, almeno sei camere da letto e l’aeroporto nelle vicinanze. E, ancora, l’uomo d’affari russo che desidera una villa dotata di almeno due dependance per gli ospiti”.