Seduta di ieri positiva per Wall Street che vede l’indice S&P 500 avanzare del 2,38% ed il Nasdaq Composite del 2,48%. A dare sostegno ai listini il nuovo piano di rilancio dell’economia cinese che ha portato verso l’alto il prezzo delle materie prime dando un forte impulso ai titoli petroliferi e legati ai materiali di base. Fra le maggiori capitalizzazioni stona il marcato ribasso di General Electric che ieri ha anche visto un marcato calo del valore delle sue obbligazioni.
Positiva Tokyo con il Nikkei 225 in rialzo dell’1,95% grazie a prospettive di crescita cinese intorno all’8% ed ad uno yen che si sta indebolendo verso quota 100 contro dollaro USA.
Negativo invece l’avvio delle borse europee che lasciano sul terreno circa un punto percentuale perdendo terreno rispetto alle ottime chiusure di ieri.
In moderata discesa il mercato obbligazionario e dollaro USA stabile nella mattinata intorno a 1,26. Yen debole a 125,60.
Attesa alle 11 per il PIL di eurozona e per le richieste di sussidi di disoccupazione negli USA alle 14:30.