L’inizio della stagione delle trimestrali non è gradita a Wall Street che vede l’indice S&P 500 arretrare del 2,39% a 815 ed il Nasdaq Composite del 2,81% a 1561. Sembra infatti che il nervosismo torni a fare capolino sui mercati fra timori di bancarotta per General Motors, il petrolio in ribasso che pesa sui petroliferi ed i dati diffusi da Alcoa inferiori alle attese.
L’ondata di realizzi si è presto portata sulla piazza di Tokyo con il Nikkei 225 in calo del 2,690% mentre è ancora più pesante l’Hang Seng a -4,20%.
Mercati europei in calo in apertura di circa l’1,5%.
In ripresa l’obbligazionario con il bund future a 122,60.
In recupero anche dollaro e soprattutto yen rispettivamente a 1,3170 e 131,25 contro euro.
Oggi attesa alle 12 per gli ordinativi industriali tedeschi e soprattutto alle 20 per le minute del FOMC.