Sempre più "made in Italy" nella City

Valzer di nomine per il London Stock Exchange. Forte della recente integrazione con Borsa Italiana e dell’avvento del nuovo a.d. Xavier Rolet (che ha dato il via a un processo di riorganizzazione complessivo della nuova “Superborsa”).

La prima grande svolta vede l’uscita (a sorpresa) del manager Martin Graham, da sei anni a capo della divisione equity con ottimi risutati; al suo posto scala l’organigramma Raffaele Jerusalmi, precedentemente director fixed incombe e derivatives.

Sicuramente di grande impatto politico la scelta di Massimo Capuano per l’area post trade, che affiancherà la responsabilità diretta su Montetitoli e Cassa di compensazione agli incarichi di a.d. di Borsa Italiana e vice ceo del gruppo.

Rimangono invece invariate le cariche nella divisione tecnology & information (che comprende la piattaforma di Borsa Tradelect) e in quella relativa ai servizi finanziari. Rispettivamente vedono la conferma di Davis Lester e di Doug Webb.

Sembra quindi che a Londra si inizia a respirare “aria di casa nostra”, un chiaro riconoscimento alla professionalità “made in Italy”.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!