Le parole di Geithner riguardanti una sufficiente capitalizzazione di buona parte del sistema bancario statunitensi hanno dato vigore ai listini nel pomeriggio di ieri. Wall Street ha poi continuato in solitaria i rialzi chiudendo con un +2,13% per l’indice S&P 500 e +2,22% per il Nasdaq Composite.
A dare sostegno anche le prospettive di ritorno alla crescita nel prossimo anno da parte di United Technologies, ma i veri mattatori della seduta sono comunque rimasti i titoli bancari.
Più titubante la piazza di Tokyo con l’indice Nikkei 225 che avanza di un modesto 0,18%.
Lievemente positivi i mercati europei ma sotto i massimi raggiunti nella serata di ieri.
Mercato obbligazionario stabile con il bund future in area 122,75. Tutta da verificare la tenuta del comparto dei corporate bond che potrebbe risentire di nuovi ribassi delle borse.
Dollaro intorno a 1,29 contro euro mentre si mantiene forte lo yen oltre 127.
Oggi attesa soprattutto per il gran numero di trimestrali previste durante tutta la giornata.