Finmeccanica, in attesa del pivot high

Sebbene il Gruppo continui ad essere attivo su diversi progetti, il rallentamento dell’Eurofighter, una commessa da 10 miliardi di euro per la costruzione di 112 caccia tra Gran Bretagna, Francia, Spagna e Italia, rappresenta un freno per le prospettive reddituali.

La view di medio resta pertanto in neutrale, in attesa di superare l’area degli 11 euro, che forma una buona resistenza statica e psicologica. Nel breve termine le quotazioni del titolo sono state caratterizzate da una riduzione di volatilità ed anche da una mancanza di direzionalità, con le quotazioni che oscillano tra 9,20 e 10 euro (con rapide puntate al di fuori dell’intervallo) da oltre due settimane. Un segnale di debolezza relativa, indubbiamente, ma anche una possibile opportunità per coloro che cercano titoli sottovalutati rispetto all’indice di riferimento.

Operativamente la strategia più idonea sembra essere quella di un ingresso alla violazione del pivot high a 10,50 euro, con proiezione a 11,30 euro, da cui riceveremmo un’indicazione di ritrovato interesse per le prospettive del Gruppo.

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