Una borsa impotente

Wall Street chiude la seduta di ieri sulla debolezza, con l’indice S&P 500 in calo del 2,15% ed il Nasdaq Composite dello 0,45% . A pesare le dichiarazioni di nuovi collocamenti azionari da parte delle banche e le ragionevoli prese di profitto dopo gli ampi rialzi dell’ultimo mese.

In negativo anche l’indice Nikkei 225 che risente della forza dello yen che deprime gli esportatori. A pesare inoltre il flusso delle trimestrali con spunti negativi e pressione sulle banche.

All’insegna della lettera anche l’avvio delle borse europee con cali fra lo 0,5% ed il punto percentuale.

Il bund future si mantiene sui livelli raggiunti ieri dopo una seduta tutta all’insegna del rimbalzo che si è spinto sino in area 121.

Euro stabile contro dollaro poco sopra 1,36 e yen a 132,50.

L’unico dato di rilievo della giornata sarà la bilancia commerciale statunitense  atteso alle 14:30.

 

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