Diverse agenzie di stampa e organi di informazione, danno ormai per certa la vendita delle attività di private banking italiane di Citigroup e le sue sedi.
La conferma arriva direttamente da un portavoce della stampa Usa, secondo cui, la banca ha intenzione di mantenere le attività corporate, che danno lavoro a oltre 400 persone, e cedere altri rami d’azienda
Ancora un mistero la possibile cessione delle attività carte di credito e credito al consumo, un settore indebolito dalla crisi economica dove Citigroup rappresenta una importante fetta del mercato nordamericano e mondiale.
Secondo quanto riportato dal Il sole 24 Ore, le attività private di Citigroup in Italia, rappresentato circa 600 milioni di euro di masse gestite e 27 dipendenti. Il quotidiano finanziario dice che l’intero pacchetto private potrebbe passare sotto il controllo del Banco Santander ma in questo caso nessuna conferma da Citi.
(Nella foto il numero uno di Santander Private Baking Italia, Stefano Boccadoro)
Il portavoce della banca americana inoltre ha confermato che l’istituto cederà la prestigiosa sede milanese di Foro Bonaparte che prenderà in affitto. In questo caso ad acquistare l’immobile dovrebbero essere Prima SGR (la recente joint venture tra MPS e Clessidra SGR) insieme a Hines Real Estate Investment Trust Inc.