“Bernard Madoff è un assassino e lo considero responsabile della morte di mio marito” parla così la moglie di Rene-Thierry Magon de la Villehuchet, money manager di origini francesi e fondatore della società di invesitmenti Access International.
Il 23 dicembre 2008 Thierry fu trovato esanime nel suo studio al 22 piano della sede della società per cui lavorava. Nessun dubbio circa le cause della morte:suicidio dovuto all’ingerimento di un elevato numero di pillole per dormire. Il nobile francese ha perso nei fondi gestiti da Bernard Madoff circa 1,4 miliardi di dollari della propria clientela blasonata (tra cui figurano personaggi di spicco del mondo parigino). L’onta era troppo per un personaggio amante degli affari ma forte di una morale che pochi uomini del suo calibro potevano vantare.
Secondo Claudine, Bernard e Ruth Madoff erano la tipica coppia cui piaceva socializzare.
Quando uscivano a cena insieme (tre volte l’anno) i due erano molto gentili e premurosi. Non parlavano mai di affari preferendo argomenti più leggeri come il cinema o il mare, grande passione del manager francese. “Mio marito credeva che Madoff fosse un genio – racconta Claudine – non avevamo nessun dubbio circa la sua buona fede”.
Anche la moglie Ruth non destava particolari sospetti: “erano una bella coppia, sempre insieme. Avevano una bella vita ed è normale che lei fosse felice. Non credo però che sapesse davvero cosa stava facendo il marito, semplicemente lo stimava”.
Alla domanda cosa prova nei confronti di Ruth, anch’essa vedova suo modo del marito, Claudine risponde: “non posso provare pena per lei dopo quello che ha fatto suo marito. Mi spiace ma anche io ho perso il marito e per causa di Madoff. Spero che trascorra in carcere molti molti anni”.