Spitzer attacca Obama: salvata la finanza con i soldi della gente

L’ex governatore di New York, Eliot Spitzer, ha attaccato le banche e l’amministrazione di Washington attraverso un ‘intervista televisiva sul canale Bloomberg Television. Secondo l’ex procuratore generale dello stato di New York (dimessosi dopo lo scandalo squillo di lusso) il sistema finanziario americano ha trovato una fortuna insanguinata, ricevendo soldi dai contribuenti senza dare indietro nulla.

Secondo l’ex governatore, i politici comprendono l’odio popolare verso gli eccessi della finanza, e in questo caso – sempre secondo Spitzer – la gente ha ragione: “abbiamo salvato l’industria dei servizi finanziari e non abbiamo creato un singolo posto di lavoro. Stiamo ancora perdendo posti”.

Spitzer, conosciuto per essere un duro ed aver inflitto multe miliardarie a società finanziarie e non, ritiene che quanto deciso dal Governo di Obama non sia sufficiente. Rafforzaril potere alle agenzie preposte al controllo della finanza è inutile secondo “lo sceriffo di Wall Street”; inoltre queste autorità hanno già il potere di cambiare le cose ma semplicemente scelgono di non farlo.

Spitzer parla di un momento caratterizzato da uno “nuovo spirito regolamentare” ma la lezione della crisi economica non sembra essere stata appresa da molti: “Il ricordo della crisi durerà poco e continueremo a ricadere nella medesima trappola”.

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