Banca Carige chiede 450 milioni al mercato, titolo in calo

CARIGE, ARRIVA AUMENTO DA 450 MILIONI – Pessimo inizio di giornata per Banca Carige, che a Piazza Affari perde il 5,23% a 0,2625 euro con oltre 7,1 milioni di pezzi già passati di mano dopo che Equita Sim ha ridotto il target price sul titolo da 30 a 25 centesimi di euro, confermando il rating “hold” a seguito della presentazione del nuovo piano industriale che prevede un aumento di capitale fino a 450 milioni di euro e lo spin off della bad bank.

BAD BANK A META’ – Gli analisti sottolineano come nella conference call di ieri sera “Carige ha illustrato i punti principali del nuovo piano: cartolarizzazione di 1 miliardo di Npl anzichè 2 miliardi; spin-off di circa 2,4 miliardi di Npl deciso anche per accelerare il derisking rispetto alla cartolarizzazione; aumento di capitale fino a 450 milioni e apertura di negoziati con bondholders per eventuale conversione di subordinati”.

PIANO NON RISOLVE TUTTI I PROBLEMI – L’aumento per ora non ha pre-underwriting, ricordano gli esperti, ma le trattative sono in corso. Prevista inoltre la chiusura di ulteriori 89 filiali e 155 uscite di personale. Per Equita il piano è “un passo nella giusta direzione”, ma rimangono due punti irrisolti: un elevato stock di “inadempienze probabili” col rischio che una parte significativa finisca col trasformarsi in Np; inoltre appaiono “eccessivamente ottimistiche” le ipotesi “ulla crescita dei ricavi (+7% Cagr nel 2017-2018)”, considerate anche la chiusura di ulteriori filiali e la concorrenza aggressiva delle altre banche e reti di consulenti finanziari.

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