Riprende la corsa per Piazza Affari

Partenza col turbo per le Borse europee. Dopo l’interruzione di venerdì, oggi le piazze finanziarie riprendono la loro corsa. Infatti spinte dalla ottima chiusura di Tokyo e dall’indice sulla fiducia dei consumatori tedeschi, in crescita rispetto al mese precedente, le Borse in Europa hanno decisamente la freccia rivolta verso l’alto.
Per ciò che riguarda Piazza Affari, i guadagni si attestano sopra il punto perdcentuale. Contrastati i bancari, con Unicredit e Banco Popolare positivi, mentre Intesa Sanpaolo e Monte dei Paschi di Siena in rosso.

A calamitare l’attenzione del mercato sono ancora le trimestrali.
Oggi è la volta di Julius Baer, banca svizzera di primo piano impeganta soprattutto nel private banking.
Nel primo semestre Julius Baer ha fatto registrare un utile netto di 324 milioni di franchi, in calo del 37% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il risultato operativo è calato del 24%, così come i costi operativi che sono scesi del 12%. I patrimoni gestiti ammontano a 299 miliardi di franchi, con una crescita del 9%. In seguito alla divisione delle due attività di private e asset management, gli andamenti dei flussi di fondi delle due attività risulta contrastante: il private banking ha ottenuto una raccolta netta di 4 miliardi di franchi, l’asset management ha invece registrato un deflusso di 0,5 miliardi.

Intanto Citigroup decide di uscire dal mercato italiano, almeno per ciò che riguarda la sua attività nel credito al consumo.
Infatti dalle pagine del Financial Times si apprende oggi che Citigroup intende dismettere l’attività di private banking in Italia, nell’ambito di un piano di ristrutturazione a livello globale. I posti di lavoro saranno tagliati per la metà, da 1000 a 500 entro la fine dell’anno, e riguarderanno soprattutto il settore del credito al consumo. In effetti questo business, che conta nel nostro paese 65 filiali, sarà definitivamente abbandonato dalla banca americana. Questo piano di ristrutturazione prevede un inversione di tendenza rispetto all’ultima decade in cui Citigroup ha cercato di ampliare le proprie attività in tutto il mondo. Adesso punta a disinvestire le attività non-core, e il private banking italiano risulta essere troppo piccolo per essere competitivo, per cui si cercano acquirenti (si parla di Banco Santander) oppure l’attività sarà chiusa. In Italia comunque Citigroup continuerà ad operare, concentrandosi prevalentemente sul corporate e sull’investment banking.

Societa’ Listino di Riferimento Prezzo Valuta Var%
Allianz Deutsche Börse (XETRA) 70,44 EUR -1,07%
American Express NYSE 28,84 USD -2,07%
Axa EURONEXT 14,40 EUR -0,14%
Azimut BORSA ITALIANA 7,20 EUR 2,56%
Banca Generali BORSA ITALIANA 6,56 EUR -0,83%
Bank of NY Mellon NYSE 26,16 USD -3,96%
Barclays LSE 315,00 GBp 1,34%
BlackRock NYSE 189,66 USD -4,16%
BNP EURONEXT 51,16 EUR -0,23%
BPM BORSA ITALIANA 4,17 EUR 1,89%
Citigroup Inc NYSE 2,67 USD -3,61%
Credit Agricole EURONEXT 10,32 EUR 2,08%
Credit Suisse Group SWISS MARKET EXCHANGE 51,50 CHF -0,58%
Deutsche Bank Deutsche Börse (XETRA) 50,90 EUR 0,48%
Dexia EURONEXT 5,59 EUR -1,41%
Fortis EURONEXT 2,70 EUR -1,50%
FT Inv. NYSE 78,50 USD -3,03%
Goldman Sachs NYSE 162,97 USD -1,50%
Henderson LSE 101,00 GBp 1,00%
HSBC Investments LSE 574,50 GBp 0,23%
ING EURONEXT 8,42 EUR 1,89%
IntesaSanpaolo BORSA ITALIANA 2,52 EUR 0,30%
Invesco NYSE 19,05 USD -2,41%
Janus Capital Group NYSE 12,51 USD -3,84%
Jp Morgan NYSE 38,02 USD -0,34%
Julius Baer SWISS MARKET EXCHANGE 48,22 CHF 2,64%
Legg Mason NYSE 26,44 USD -5,28%
Man Group LSE 288,00 GBp 3,04%
Mediobanca BORSA ITALIANA 9,23 EUR 0,16%
Mediolanum BORSA ITALIANA 3,76 EUR -0,86%
Morgan Stanley NYSE 27,60 USD -3,29%
Montepaschi Siena BORSA ITALIANA 1,23 EUR 0,74%
Natixis EURONEXT 1,37 EUR -1,66%
Nordea bank OMXNORDICEXCHANGE 67,70 SEK 0,30%
Raiffeisen wienerborse 28,70 EUR -0,17%
Schroders LSE 916,50 GBp 1,83%
Skandia (Old Mutual) LSE 93,50 GBp -0,52%
State Street NYSE 47,89 USD -1,62%
Ubs SWISS MARKET EXCHANGE 14,84 CHF -0,07%
Unicredit BORSA ITALIANA 1,99 EUR 0,51%

Dati di chiusura del 24 luglio 2009, fonte Bluerating.com;

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