Chiusura di settimana in negativo per Wall Street con l’indice S&P 500 a -0,85% ed il Nasdaq Composite a -1,19%. L’indice dell’Università Michigan sulla fiducia consumatori è infatti uscito molto al di sotto delle attese ed ha condizionato negativamente i mercati. Il clima negativo si è diffuso anche in Asia, complice un dato sul pil giapponese sostanzialmente in linea con le attese ma che sembra aver comunque deluso vari operatori. Il saldo a fine seduta dell’indice Nikkei 225 è stato pari ad un -3,10%. Non meglio è andata al resto dell’area con ribassi marcati, nel caso del mercato domestico cinese intorno al 6%.
Negativo anche l’avvio delle piazze europee con cali intorno al punto percentuale.
Continua a fluire il denaro sul mercato obbligazionario, ma tornando a privilegiare gli emittenti AAA. Ne risentono anche i nostri btp che vedono lo spread di rendimento allargarsi contro bund.
Euro debole contro le principali valute a 1,4130 contro dollaro e 133,70 contro yen.
Attesa alle 11 per il dato sulla bilancia commerciale in eurozona ed alle 14:30 per l’indice Empire manifatturiero.