Occhi puntati su Risanamento

Il succedersi degli avvenimenti degli ultimi mesi sono stati legati poi alle problematiche legate alla continuità aziendale ed alla richiesta di fallimento avanzata dalla procura del capoluogo lombardo. Le quotazioni del titolo immobiliare sono così sprofondate fino a toccare gli 0,11 euro rispetto agli 8 euro dell’inizio del 2007 e ai 2,5 ero dei primi mesi del 2008. Delle quotazioni che saranno difficilmente rivedibili dal grafico del titolo anche se in questi giorni inizia a delinearsi con chiarezza la volontà del mondo bancario di procedere ad un piano di ristrutturazione affidabile e che sia in grado di bilanciare lo sviluppo dei progetti immobiliari con la catastrofica situazione debitoria.

Operativamente è d’obbligo sottolineare che si tratta di un titolo per investitori con elevata propensione al rischio in ragione dell’elevata volatilità dello stesso.

La strategia più appropriata sembra quella di entrare al superamento del massimo realizzato ieri a 0,432 con proiezione ai significativi livelli di resistenza statica a 0,75 euro.

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