Da una recente indagine effettuata da eFinancialCareers tra i laureai di tutta Europa, risulta che “solo il 20% degli studenti del Regno Unito, il 16% di quelli in Francia e l’11% di quelli italiani ha ottenuto posti di lavoro nel settore finanziario, prima del conseguimento della laurea” ha sottolineato l’amministratore delegato John Benson.
Una nuova iniziativa nata in collaborazione con Credit Suisse, consentirà agli studenti universitari di testare le proprie capacità da trader con soldi fittizi, confrontandosi con colleghi di università di tutta Europa, Medio Oriente e Africa. A partire dal 1 settembre 2009, ogni partecipante riceverà un fondo di fittizio pari a 10.000.000 di sterline da utilizzare nelle otto settimane seguenti per operazioni di trading nei mercati azionari e di fondi d’investimento americani (NYSE, NASDAQ e AMEX) oltre che in quelli europei sulle Borse di Londra, Francoforte, Madrid e Euronext. Durante la competizione i partecipanti alla sfida dovranno eseguire un minimo di 10 negoziazioni, senza però superare le 200 operazioni.
Ai primi tre migliori studenti laureandi nel 2011 verrà offerta la possibilità di un colloquio per uno stage presso il Credit Suisse, mentre per i primi tre della categoria del 2012 il colloquio farà riferimento alla possibilità di essere inseriti nel Programma di Primavera della banca svizzera
“Sono opportunità come quella offerta dal Credit Suisse Investment Challenge che permettono ai partecipanti di partire avvantaggiati nella competizione per la conquista di un posto di lavoro. I partecipanti, oltre a impegnarsi in una realistica simulazione di negoziazione, possono anche potenzialmente ottenere un colloquio per accedere a un stage altamente ambito – cosa che spesso porta a una buona entratura per un futuro posto di lavoro” ha concluso John Benson.