L'utente furioso – Meglio Messi o Bazzani?

Nessuno è infallibile, tanto meno un giornalista. Se Tremonti ha avuto modo di definire le previsioni degli economisti “paragonabili a quelle dei maghi”, si può tranquillamente dire che l’opinione di un redattore finanziario rischia seriamente di apparire un gradino al di sotto, per lo meno a livello di autorevolezza. Tuttavia, la possibilità di guardare dal di fuori le vicende che si imprimono sulla tela della storia, permette di non farsi “macchiare” dalle stesse, rendendo se non altro il giudizio stesso meno appesantito rispetto a quello di un “insider”.

Fatto sta, che le critiche sui giornalisti e sull’operato degli stessi piovono spesso a dirotto e non sempre sono da considerarsi sbagliate. Parlando dell’esperienza relativa al nostro portale, ecco due commenti recenti che mostrano che l’attenzione dei lettori è importante fonte di miglioramento della nostra attività.

Il primo, tratto da “Allianz la sorpresa. Mediolanum la regina

“Può Mediolanum aver raccolto 823 miliardi di euro (823.000 milioni, come riportato nell’articolo)? Si tratta sicuramente di un errore, altrimenti con le semplici commissioni generate potrebbe salvare per un anno il bilancio dello Stato!”

La risposta, preso atto dell’errore, non può essere che riconoscente

“Ha perfettamente ragione. Trattavasi di un refuso; anche il più ottimista dei promotori riterrebbe utopiche cifre del genere applicate al mondo delle reti. Grazie mille per la segnalazione.”

Altre volte capire chi a torto è più complesso, come nel caso di “Gestielle sfida Allianz, la Terra risponde

“Potrei sapere secondo quale principio economico/finanziario vengono paragonati direttamente due fondi di diritto italiano di categorie diverse?”

La risposta d’ufficio di Giacomo Nero fu sulla difensiva.

“Gentile lettore, i due fondi appartengono entrambi alla macrocategoria bluerating degli azionari globali per poi però collocarsi rispettivamente nelle sotto categorie azionari globali mercati emergenti (large e mid cap) e azionari globali mercati sviluppati (large e mid cap). Confrontare due prodotti che possiedono una radice comune (quella azionaria globale) ma una logica di composizione differente può essere a mio avviso comunque un spunto interessante, se non originale, dato che il tema “paesi sviluppati vs emergenti” risulta sempre sulla cresta dell’onda.
La ringrazio per il suo commento.”

Tuttavia, ripensando alla questione, mi viene da spalleggiare le ragioni del lettore. Effettivamente un azionario globale e uno sugli emergenti, giocano in categorie completamente differenti. Vi immaginate costringere un Lionel Messi, capocannoniere dell’ultima Champions League, nonché prossimo pallone d’oro, ad un confronto (sulla base di freddi numeri) con Fabio Bazzani, attuale bomber della Spal, rimasto negli almanacchi calcistici per aver formato una coppia al fulmicotone ai tempi della Sampdoria, con Alessia Merz? Detta così, ammettiamo di sentirci un po’ eretici e, come doveroso, abiuriamo il nostro campanilistico credo; Messi merita per lo meno un Cristiano Ronaldo.

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