Scudo Fiscale – Un milione di posti di lavoro

Si parla tanto degli effetti negativi dello scudo fiscale sulla “psicologia” del contribuente, davanti ad una ennesima sanatoria che sembra giustificare chi ha preferito portare i suoi capitali all’estero per sottrarli al Fisco italiano. Poco però si è detto sugli effetti oggettivamente positivi che il rientro dei capitali può avere sull’economia nazionale e su tante PMI italiane in un periodo di difficoltà  e di scarsa liquidità come quello che stiamo vivendo.

Sull’argomento è intervenuto l’avvocato Giovanni Battista Martelli, che assiste diversi clienti per utilizzare correttamente lo scudo fiscale e che quindi possiede un osservatorio privilegiato su quello che sta accadendo: “Pare che lo Scudo Fiscale stia avendo un successo superiore  alle aspettative, lo dimostrano alcuni segnali di preoccupazione da parte ad esempio di autorità elvetiche e dalle numerose richieste di informazioni che ci stanno pervenendo. Probabilmente  la stretta sui controlli fatta dalla Guardia di Finanza e l’annuncio di un ancor maggiore impegno nelle indagini in futuro hanno convinto anche molti scettici ad aderire alla proposta del Governo. Al di là del dibattito politico in corso sul provvedimento, quello che in pochi hanno valutato è il ritorno che questi capitali potrebbero avere sullo sviluppo dell’economia nazionale una volta rientrati. Un effetto benefico che sarebbe ben superiore a quello pur positivo ed utile per l’Erario e che potrebbe attenuare significativamente gli effetti della crisi su numerose aziende italiane.”

“Inoltre, da una ricerca effettuata dal mio Studio sui nostri clienti” rivela Martelli, “emerge che circa il 63% dei capitali che rientreranno saranno utilizzati investendoli nell’impresa, per progetti di sviluppo o per ricapitalizzazioni o per fronteggiare crisi di liquidità. Di questo 63% almeno il 30% sarà utilizzato per le risorse umane. Considerando che le stime prudenti indicano il rientro di 50 /100 miliardi di euro, questo vorrebbe dire che almeno 9/10 miliardi di euro potrebbero trasformarsi in posti di lavoro nuovi o potrebbero salvare lavoratori in pericolo: almeno 1 milione di occupazioni potenziali. Un piccolo tesoro che in un periodo difficile come questo potrebbe anche stimolare una ripresa che molti cominciano ad intravedere. Questo senza contare l’ulteriore ricaduta positiva per le entrate del Fisco e la potenziale crescita dell’indotto”, ha dichiarato l’avvocato.

“Lo Scudo Fiscale”, conclude Martelli, ”se proposto come ultima possibilità per mettersi in regola e seguito da maggiori verifiche ed indagini e da una maggiore severità per i trasgressori, come già si è fatto con il raddoppio delle sanzioni, può rappresentare una grande opportunità per l’Italia e per migliaia di persone che rischiano di perdere il lavoro o che sono disoccupati”.

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