Banco Popolare in rosso dopo la trimestrale

La settimana borsistica inizia nel migliore dei modi per l’Europa. Già ad inizio seduta i listini europei erano intonati positivamente grazie al dato sul Pil giapponese, cresciuto ai livelli più alti da due anni a questa parte. Le Borse Europee, come quella italiana, sono trascinate dai bancari anche se oramai l’ondata delle trimestrali si è esaurita, peraltro fra alti e bassi.
Il FTSE Mib aumenta i guadagni dopo il giro di boa, superando il +1,5%. L’indice settoriale europeo bancario è molto tonico, e in effetti a Piazza Affari i titoli in testa al listino sono proprio i bancari. I migliori risultano essere Intesa e Unicredit. Anche dal lato dei peggiori, c’è sempre un titolo bancario. Banco Popolare è infatti la peggiore, cedendo oltre due punti percentuali.

[s]Intesa Sanpaolo[/s] a metà seduta guadagna quasi il +2,5%. L’ad del gruppo, Corrado Passera, ha annunciato che il prossimo piano industriale sarà presentato nei prossimi mesi agli investitori. Inoltre entro la fine dell’anno partiranno le prime cessioni non strategiche, questo per rimpiazzare gli effetti che avrebbe dovuto avere sul bilancio bancario il ricorso ai Tremonti Bond. Su Fideuram, Passera ha sottolineato che negli ultimi anni gli sforzi di Intesa sono stati fatti per rafforzare la SGR del gruppo per poi riquotarla, anche se altre opzioni non sono da escludere al momento.

Anche [s]Unicredit[/s] è molto forte sul listino, e si aggira su performance intorno ai due punti percentuali. Oggi si è riunita l’assemblea straordinaria del gruppo bancario per dare via libera all’aumento di capitale da 4 miliardi di euro deciso a settembre e che inizierà a gennaio prossimo.
Credit Suisse oggi ha dato giudizi a molti istitutibancari italiani. Banca Mps è stata confermata con rating neutral e target price a 1,30 euro. La banca svizzera ha invece tagliato il target price di Ubi Banca da 10,70 a 10,20 a causa di una trimestrale che mostra una bassa redditività, ma il titolo sembra non risentirne e continua a guadagnare a Piazza Affari.

Pesa invece il giudizio di [s]Credit Suisse[/s] su Banco Popolare, che cede oltre due punti e mezzo sul listino italiano. Il target price è stato tagliato da 5,35 a 5,20 euro a causa di una trimestrale debole. L’istituto ha reso noti dati del terzo trimestre venerdì scorso a mercato chiuso e quindi sconta oggi i cattivi risultati. La perdita netta è stata 26,3 milioni, in forte calo rispetto all’utile di 130 milioni dello stesso periodo del 2008.
L’ad Saviotti ha commentato i dati imputando i cattiv risultati soprattutto alla controllata Italease, anche se le prospettive di crescita sono buone. Sulla cessione di Efibanca, ancora nessuna novità ma la banca in caso di esito negativo della trattativa dovrà ricorrere ad operazioni straordinarie sul capitale per poter mantenere gli standard a livello di capital ratios.

Societa’ Listino di Riferimento Prezzo Valuta Var%
Allianz Deutsche Börse (XETRA) 84,10 EUR 0,77%
American Express NYSE 40,35 USD 2,15%
Axa EURONEXT 16,35 EUR -1,24%
Azimut BORSA ITALIANA 9,26 EUR 1,54%
Banca Generali BORSA ITALIANA 8,50 EUR 0,59%
Bank of NY Mellon NYSE 27,45 USD 0,55%
Barclays LSE 320,00 GBp -1,27%
BlackRock NYSE 233,10 USD 0,80%
BNP EURONEXT 57,60 EUR 0,72%
BPM BORSA ITALIANA 5,44 EUR 0,28%
Citigroup Inc NYSE 4,05 USD -0,25%
Credit Agricole EURONEXT 15,08 EUR -0,76%
Credit Suisse Group SWISS MARKET EXCHANGE 56,75 CHF -0,18%
Deutsche Bank Deutsche Börse (XETRA) 50,44 EUR 0,36%
Dexia EURONEXT 5,51 EUR -3,08%
Fortis EURONEXT 2,90 EUR -0,62%
FT Inv. NYSE 112,80 USD -0,98%
Goldman Sachs NYSE 176,76 USD -0,96%
Henderson LSE 138,00 GBp -0,22%
HSBC Investments LSE 741,60 GBp 1,24%
ING EURONEXT 10,02 EUR 0,41%
IntesaSanpaolo BORSA ITALIANA 3,06 EUR 0,66%
Invesco NYSE 23,65 USD 0,17%
Janus Capital Group NYSE 13,72 USD 0,81%
Jp Morgan NYSE 42,90 USD -0,92%
Gam Holdings SWISS MARKET EXCHANGE 12,74 CHF -2,52%
Legg Mason NYSE 30,77 USD -2,66%
Man Group LSE 368,10 GBp 0,85%
Mediobanca BORSA ITALIANA 8,78 EUR -1,35%
Mediolanum BORSA ITALIANA 4,73 EUR 1,67%
Morgan Stanley NYSE 33,09 USD 0,24%
Montepaschi Siena BORSA ITALIANA 1,30 EUR -1,07%
Natixis EURONEXT 4,06 EUR -4,79%
Nordea bank OMXNORDICEXCHANGE 75,70 SEK -0,92%
Raiffeisen wienerborse 46,16 EUR 0,35%
Schroders LSE 1229,00 GBp 0,99%
Skandia (Old Mutual) LSE 115,50 GBp 2,12%
State Street NYSE 40,45 USD -0,52%
Ubs SWISS MARKET EXCHANGE 17,10 CHF -1,95%
Unicredit BORSA ITALIANA 2,53 EUR 1,41%

Dati di chiusura del 13 novembre 2009, fonte Bluerating.com;

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