Scudo – Botta e risposta fra Ocse e Sacconi

Lo scudo fiscale dovrebbe essere una misura straordinaria; questo è quanto scrive l’Ocse nel rapporto semestrale sulle nuove previsioni dell’economia.

Nel capitolo dedicato all’Italia, oltre a prevedere un rialzo del debito pubblico di 10 punti percentuali quest’anno fino al 115% del pil e nel 2011 al 120%, l’Ocse suggerisce che “l’introduzione dello scudo fiscale per il rimpatrio dei fondi dall’estero dovrebbe essere visto dai contribuenti come una misura straordinaria, con un impegno alla trasparenza per quanto riguarda lo scambio di informazioni recentemente raggiunto”, puntualizza, “In caso contrario i contribuenti potrebbero concludere che saranno possibili altri condoni”.

Giunge perentoria la replica di Maurizio Sacconi: “Lo scudo fiscale è una misura straordinaria con benefici effetti sulla finanza pubblica e sulle politiche sociali”, ha dichiarato il ministro del Welfare, rispondendo alle puntualizzazioni dell’Ocse sulle misure del governo per il rientro dei capitali.
Tuttavia le istanze dell’Organizzazione non sembrano così banali, di fronte alla diffusa sensazione tra i contribuenti che lo scudo fiscale abbia premiato gli evasori, nonché alle previsioni degli operatori del settore che pronosticano un impatto minimo dei capitali rientrati con lo scudo sulle imprese e sul mercato reale.
Nonostante ciò, conversando con i giornalisti a margine di un convegno, Sacconi insiste a sottolineare che con lo scudo fiscale “si potranno realizzare ulteriori misure di sostegno all’occupazione”.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!