Gli obiettivi economico-finanziari di gruppo, considerando i recenti accordi con Gas de France-Suez sul perimetro dell’energia e senza il contributo di nuove operazioni a carattere strategico di significativa rilevanza, puntano ad un valore consolidato dell’Ebitda al 2013 superiore a 870 milioni di euro, con una crescita media annua 2011-2013 pari a circa il 17%.
Una particolare attenzione è stata rivolta dal management della utility romana sia alla struttura finanziaria, che stima una posizione finanziaria netta in contrazione e un rapporto Pfn/Ebitda inferiore a 1,9x al 2013, che al piano degli investimenti, che prevede un programma triennale prossimo a 1,3 miliardi concentrati, per oltre il 70%, nelle attività regolamentate Idrico e Distribuzione Elettrica. Il confronto tra gli azionisti Caltagirone-Gas de France ha determinato nell’ultimo anno un livello mediano delle quotazioni del titolo a 8 euro.
Un valore che è stato superato con forza nel secondo semestre dell’anno corrente, con una puntata a 9,5 euro, con conseguente movimento di pull-back verso la mediana indicato. La fiducia nelle prospettive future del Gruppo sembra favorire un rialzo nel medio termine che in termini operativi può tradursi in una duplice strategia Long, con un ingresso in Buy area in caso di ritorno verso 8 euro oppure in Buy up, al superamento del pivot high a 9,43 euro.