Continua il viaggio dell’Oracolo alla ricerca dei criminali babbuini che stanno facendo crollare pezzo per pezzo la torre nera dei malvagi e la mitologia cresciuta attorno ai delinquenti, alimentata da leggende generazionali quali Billy the Kid, Jessie James, John Dillinger, Bonnie e Clyde, Scarface, Lupin, La Pantera Rosa, Vallanzasca, Craxi e Bertolaso.
Si, perché in realtà i criminali sono scemi.
Il ladro in questione è austriaco, ma per fortuna meno malvagio e un po’ più sprovveduto del suo concittadino Adolf, che di crimini contro l’umanità ne ha commessi molti.
Il nostro amico, che per simpatia chiameremo d’ora in poi Wurstel, non è riuscito nemmeno a rapinare una piccola filiale di provincia della Raiffeisen, che non è una fabbrica di birra e nemmeno una marca di crauti, ma una banca.
Wurstel si è presentato davanti all’istituto di credito con tanto di maschera in volto e pistola ma…sorpresa delle sorprese…si è accorto che la banca era chiusa.
Tralasciamo il fatto che evidentemente solo gli idioti cercando di mettere a segno delle rapine con delle maschere di politici; dopo quei romani che hanno tentato un furto in un supermarket mascherati da Fini e D’Alema, questo era travestito da Barack Obama…geniale!
Possiamo inoltre immaginare che indossasse un pigiama a righe con tanto di numero di matricola stile banda bassotti e sulla schiena la scritta “Criminale”, oltre ad un sacco di juta con raffigurato il simbolo del dollaro, no anzi dell’Euro!
Comunque, una volta accortosi della sfortunata chiusura anticipata della banca, il ladro Wurstel ha sfogato la sua ira tirando inutili pungi contro la porta, ma la sua umiliazione non è finita qui:
la filiale, infatti, aveva chiuso in anticipo per permettere al personale di seguire un corso d’aggiornamento. Ergo, tutti i dipendenti si trovavano dentro l’edificio e hanno assistito alla scena di Wurstel che imprecava e tirava pugni contro il vetro scalciando come un marmocchio capriccioso, con la sua bella maschera da presidente Usa.
Il ladro era talmente ridicolo che i dipendenti hanno creduto fosse una specie di addestramento organizzato dalla stessa Raiffeisen Bank per metterli alla prova.
Per questo motivo la polizia non è stata allertata e il ladro se n’è tornato a casa con le pive nel sacco come un bambino rimasto chiuso fuori dalla sala giochi.
Ma noi dell’Oracolo, cioè io e la vocina nella mia testa, confidiamo che presto ci riproverà e siamo in attesa palpitante di venire a conoscenza dei segreti nascosti nella mente di questo anello mancante, capace in una sola azione di mettere alla berlina l’intero universo criminale, facendoci addirittura rimpiangere i tempi dei Thompson automatici di Dillinger e delle revolver Colt di Jessie James, che almeno con le rapine ci sapevano fare.