Salmone alle stelle

di Diana Bin

Il prezzo del salmone sta schizzando alle stelle a causa di un brusco calo dell’offerta dovuto alla crisi dell’industria cilena, dove è scoppiata un’epidemia che sta decimando i pesci. Dall’inizio di quest’anno il prezzo del salmone Atlantico prodotto in Norvegia è salito del 20,6% secondo le statistiche della nazione del Nord Europa, dopo un 2009 in cui i prezzi sono lievitati del 32,5% arrivando a toccare le 4 sterline al kg. A quanto pare, il virus responsabile del tracollo della produzione cilena è un’anemia infettiva che colpisce i salmoni, e ha iniziato a diffondersi già nel 2007. La malattia, che non è contagiosa per gli esseri umani se mangiano salmone infetto, uccide i pesci agendo sui loro globuli rossi.
“Il Cile, che era il secondo maggiore produttore di salmone, ha visto la propria produzione contrarsi di oltre il 75% nel giro di due anni”, commenta Aslak Berge, della norvegese First Securities. “Nel periodo di picco delle vendite nel 2008, il Paese ha venduto 403.000 tonnellate di pesce: per il 2010 ci aspettiamo dei volumi di vendita pari a circa 90.000 tonnellate”. Di conseguenza la Norvegia, prima produttrice mondiale con una quota di mercato del 50% nel 2008 e volumi di vendita pari a 1.500.000 tonnellate di salmone, prevede di raggiungere una quota del 70% entro la fine del 2010. Stesso discorso anche per Canada e Regno Unito, che con ogni probabilità vedranno espandersi la loro quota di mercato, pari complessivamente a circa il 20%. “Secondo le nostre stime ci sarà un calo dell’offerta a livello globale pari a circa il 6% anno su anno” ha detto Sjur Malm, della SEB Enskilda, in Norvegia. . Il settore ha registrato una rapida crescita negli ultimi anni, grazie all’aumento della produzione che ha consentito di abbassare i prezzi di un prodotto fino a poco tempo fa considerato di lusso. La crescita della domanda e l’aumento dei prezzi ha fatto salire le azioni della Marine Harvest – il più grande produttore norvegese di salmone di allevamento – di oltre il 400% da gennaio 2009.

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