Banche, “un bambino difficile”

I nuovi timori sulla Grecia e le prese di beneficio hanno pesato sull’andamento dei listini nella giornata di oggi spingendo i principali indici in territorio negativo (Cac 40 -0,79%; Dax 30 -0,37%; Ftse 100 -0,19%).

A Piazza Affari il Ftse/Mib ha lasciato sul terreno lo 0,69% colpito da generalizzate prese di beneficio dopo i rialzi dei giorni scorsi che avevano spinto l’indice vicino ai 23.000 punti. Tra i migliori titoli della giornata si segnalano Telecom Italia (1,12%), Fondiaria (1,03%) e Cir (2,26%). Tra i peggiosi spicca il -2,26% di Enel e il -1,20% di Mediolanum.

Ma sul fronte finanziario ha tenuto banco Citigroup che ha rivisto al ribasso il giudizio dell’intero settore da Overweight a Neutral, definendo il comparto finanziario globale “il bambino difficile” dell’attuale ciclo dei mercati finanziari. I titoli ne hanno inevitabilmente risentito, come dimostrano le perdite di oltre 2 punti percentuali di Credit Agricole, Santander e BBVA, tra i peggiori dell’indice Eurostoxx 50 (-0,87).

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