Sono Marco trader in proprio. Molto spesso mi capita di sentire fior di analisti incravattati che dibattono sul bilancio di turno, e su come questo possa andare a influire il corso relativo. Si parla di consensus e di possibili ripercussioni. Tutte cavolate, sbugiardate dalla realtà empirica; il determinismo lasciamolo agli psicanalisti.
Poco importa sapere dove vanno i mercati con sofisticate argomentazioni macroeconomiche e fondamentali (PIL, tassi di interesse ecc…).
Nei mercati contano solo i flussi di denaro in entrata ed uscita e le notizie “price sensitive”. Non possiamo mai sapere prima se l’effetto di una notizia è già scontato dai prezzi. Mettetevelo in testa