Nella miglior tradizione di chi combina pasticci, ecco il momento della richiesta d’aiuto. E così è la volta del governo Papandreou, che ha chiesto consultazioni con la Ue e l’Fmi sul piano di aiuti da 45 miliardi di euro, evidentemente resosi conto del rischio crescente di no riuscire a far fronte ai debiti del paese, come riportato stamane dal Sole 24 Ore.
Ieri pomeriggio il ministro delle Finanze greco George Papacostantinou dopo aver visto i rendimenti dei bond decennali tornare a quota 7,38% mentre lo spread sui bund balzava a 427 punti e i cds a 437.000 dollari per assicurare 10 milioni di dollari di titoli di stato ellenici annullando così gli effetti del piano Ue annunciato domenica, in una lettera inviata sia a Bruxelles sia a Washington ha chiesto di discutere il meccanismo di aiuti. Si attende ora la risposta degli “amici” europei.